11 Novembre 2010
VINI FRIZZANTI, UN’OPPORTUNITA’ ANCHE PER IL SANNIO

Presso la Camera di Commercio di Benevento, ieri pomeriggio, sono stati presentati i risultati conclusivi del progetto T.E.R.R.O.I.R.S. (Tecniche e Ricerca per la Riqualificazione delle Originalità tramite Innovazioni nella Rintracciabilità di filiera nel Sannio Beneventano) finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Nell’introdurre i lavori, moderati dal dott. Giancarlo Pepe, il prof. Luigi Frusciante responsabile scientifico del Progetto e direttore del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta, dell’Ambiente e delle Produzioni Animali dell’Università Federico II di Napoli ha presentato i gruppi di lavoro, le unità di ricerca ed ha illustrato gli obiettivi generali del progetto soffermandosi sulle attività svolte in collaborazione con il Prof. Colantuoni dell’Università degli Studi del Sannio, in merito soprattutto al “profiling” genetico delle varietà falanghina ed aglianico mediante l’analisi del DNA, che potrebbe diventare anche uno strumento utile all’individuazione di potenziali frodi dei vini.
Il prof. Eugenio Pomarici del Dipartimento di Economia e Politica Agraria dell’Università Federico II di Napoli insieme ad uno  staff di supporto multidisciplinare formato da n. 4 unità operative collocato presso la sede della COLDIRETTI Benevento si è occupato di diverse linee di ricerca. La prima relativa ad un’attività di ricognizione, finalizzata all’implementazione di linee guida per la tracciabilità della filiera vitivinicola del Sannio beneventano, in cui sono presenti i risultati riguardanti la somministrazione di un questionario effettuata su un campione di n. 7 aziende. Inoltre, si è proceduto all’elaborazione di un’ipotesi di modello di gestione integrata del sistema vitivinicolo della provincia di Benevento attraverso la valorizzazione e lo sviluppo delle funzioni e dei servizi realizzati dal Consorzio di Tutela presente nella provincia. Infine, è stata realizzata un’analisi del settore spumanti in Italia e in Campania, con particolare attenzione alla situazione in provincia di Benevento, rilevata anche attraverso la somministrazione di alcuni questionari (n.1 ad agente/distributore; n.1 a punto vendita gdo; n.4 ad enoteche). Il professore ha presentato anche i risultati di un’analisi, da lui stesso effettuata, sullo scenario competitivo internazionale relativo al mercato degli spumanti.
Il prof.Luigi Moio del Dipartimento di Scienza degli Alimenti dell’Università Federico II di Napoli con il suo gruppo di lavoro, si è occupato della valutazione dell’attitudine delle uve “falanghina” ed “aglianico” alla produzione di vino spumante di qualità. In particolare, ha illustrato l’esito della “vinificazione” sperimentale svolta nel centro di ricerca operante  presso la Cantina del Taburno; da tali attività sperimentali sono emerse due diverse tipologie di spumante che sono stati oggetto di degustazione guidata, grazie alla collaborazione di due sommelier della Fisar. Moio ha inoltre sottolineato l’opportunità di creare nel Sannio, con il supporto delle Istituzioni locali, un centro di osservazione e sperimentazione sugli spumanti che possa integrarsi disciplinarmente con la Facoltà di Enologia di Avellino.
Luigi Auriemma direttore della Coldiretti Benevento ha ringraziato i professori presenti ed il gruppo di lavoro collocato presso la  Coldiretti, grazie ai quali è stato possibile facilitare il coinvolgimento ed il coordinamento delle aziende del territorio sannita sia nell’ambito delle attività sperimentale che per  l’integrazione e lo sviluppo di ulteriori progetti importanti a livello territoriale. “Benevento è la prima provincia per estensione della coltura della vite – ha affermato il direttore Auriemma - e rappresenta il 30 percento della superficie totale della Regione Campania e poco meno del 50 percento del vino prodotto. A fronte di questa grande possibilità di sviluppo della viticoltura del Sannio ci sono però alcuni punti negativi: il primo è il basso rapporto tra il prodotto a denominazione e il prodotto totale. Poco meno del 25 percento del totale della produzione è a denominazione (a doc o Igt). Quindi c’è la necessità di andare a trovare delle innovazioni di prodotto che possono garantire reddito alle imprese in un momento in cui il mercato è piuttosto pesante soprattutto per le uve a bacca rossa. Contemporaneamente - ha aggiunto Auriemma - si assiste a un mercato in forte espansione per i vini con bollicini, per cui era nostro interesse verificare se il Sannio poteva candidarsi ad essere una zona di produzione dei vini frizzanti. Il progetto ha risposto positivamente a questo nel senso che è stato appurato che i nostri vitigni bene si adattano alla produzione di spumanti di qualità. Il passo successivo - ha concluso il direttore della Coldiretti - è quello di andare a creare la coltura della produzione di vini spumanti e di andare a fare un’efficace opera di marketing per promuovere un prodotto innovativo per il Sannio, cioè il vino frizzante del Sannio che non sostituisce ovviamente i vini tranquilli a doc e Igt ma che può essere un ulteriore momento di utilizzo delle uve prodotte che non riescono ad affermarsi sul mercato”.
Libero Rillo presidente del Consorzio di Tutela Vini Samnium ha ringraziato l’Università per il lavoro di supporto alla filiera sannita svolto attraverso il progetto ed ha auspicato un ruolo nuovo per il Consorzio in linea con quanto ipotizzato nei lavori presentati.
Massimo Resce direttore Isfol Benevento ha invitato le aziende vitivinicole alla compilazione di una scheda tecnica di rilevazione sulle esigenze formative dell’azienda al fine di poter organizzare in collaborazione con la Regione Campania-Stapa Cepica di Benevento dei corsi di formazione.
Le conclusioni sono state affidate a Gennaro Masiello presidente della Camera di Commercio di Benevento secondo cui progetti del genere non devono rimanere mera attività di ricerca ma l’auspicio è che, nel prosieguo, si attivino sinergie territoriali tali da consentire attività che abbiano efficaci conseguenze per il tessuto produttivo locale. Masiello ha concordato con il Prof. Moio sulla opportunità di realizzare sul territorio provinciale un centro di osservazione e sperimentazione sugli spumanti.

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00