Questa mattina, presso la sala consiliare del Comune di San Salvatore Telesino, si è tenuto un incontro promosso dalla Coldiretti Benevento sull’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento. Ai lavori, coordinati da Lorenzo Urbano, responsabile settore zootecnia della Coldiretti Benevento, hanno preso parte il vice sindaco di San Salvatore Telesino Emilio Bove, Maria Rosaria Ingenito, funzionario del SeSirca della Regione Campania, Marco Balzano dirigente di servizio Stapa CePICA di Benevento, Rocco Messere, funzionario Stapa CePICA di Benevento.
Presenti, tra gli altri, una rappresentanza del Corpo Forestale dello Stato e dei Comuni del comprensorio della Valle Telesina.
Con l’emanazione del DRD n. 272 del 26.04.2010, in corso di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale, la Regione Campania ha recepito quanto disposto dal D.M. del 7 aprile 2006 riguardo i criteri e le norme tecniche per la disciplina regionale dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento. Con questo decreto è stato approvato il “Modello di comunicazione per l’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento”, necessario al fine di consentire agli allevatori campani lo spargimento ad uso agricolo di tali effluenti sul territorio regionale. La Coldiretti, ha ritenuto opportuno promuovere un incontro esplicativo con tutti i soggetti coinvolti affinché ci si coordini sulle linee da adottare, in modo da applicare correttamente la normativa vigente e rispondere in maniera univoca alle esigenze degli allevatori.
Dopo i saluti del vice sindaco di San Salvatore Telesino Emilio Bove, i lavori sono stati introdotti da Marco Balzano, dirigente di servizio Stapa CePICA di Benevento che ha focalizzato l’attenzione sull’importanza della nuova normativa sottolineando l’impegno dello Stapa CePICA a divulgare la stessa presso gli operatori del settore. Maria Rosaria Ingenito, funzionario del SeSirca della Regione Campania è entrata nel merito della nuova normativa regionale sui reflui zootecnici soffermandosi in modo particolare sulla nuova modulistica che gli operatori del settore devono produrre per lo smaltimento dei reflui zootecnici. Ingenito ha puntualizzato inoltre che fino a 3000 Kg. di azoto prodotto all’anno si è esonerati dalla presentazione dell’apposita comunicazione ai Comuni, però bisogna disporre nel fascicolo aziendale della documentazione probante.
Ha concluso i lavori Rocco Messere, funzionario Stapa CePICA di Benevento che dopo aver ringraziato i rappresentanti dei Comuni e del Corpo Forestale dello Stato per la partecipazione ha dichiarato la disponibilità dello Stapa CePICA ad intervenire per eventuali problematiche che potranno sorgere in riferimento allo smaltimento dei reflui zootecnici nel rispetto della normativa vigente.