Dopo tre anni in cui aveva rispettato la propria quota produttiva nazionale, l’Italia del latte sembra avviata a ricadere nella trappola dello sforamento: secondo i dati diffusi da Agea tramite il Sian, infatti, nei primi quattro mesi della campagna 2012-2013, da aprile a luglio, la produzione è aumentata del 3,02% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E questo nonostante il rallentamento di luglio dovuto al clima torrido.
Se il trend non dovesse cambiare sarebbe quindi inevitabile una nuova multa, che andrebbe ad aggiungersi all’enorme somma che l’Italia ha già accumulato in fatto di sanzioni.
Contestualmente a questo aumento della produzione lattiera c’è da registrare anche una ripresa del mercato degli affitti delle quote latte e pure della compravendita dei diritti a produrre, nonostante la prossima fine, nel 2015, del sistema delle quote.
4 Ottobre 2012
Quote latte: torna lo spauracchio delle multe