6 Luglio 2012
OLTRE 500 TRA SOCI E DIRIGENTI DELLA COLDIRETTI SANNITA HANNO PARTECIPATO IERI ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE A ROMA

Sbloccare la legge sull’etichetta d’origine di tutti gli alimenti; attuare la semplificazione per alleggerire un carico burocratico che fa perdere cento giorni di lavoro alle imprese agricole; concretizzare l’internazionalizzazione per aprire nuovi mercati. Sono queste le tre cose da fare entro i prossimi mesi, secondo quanto dichiarato ieri dal presidente Sergio Marini nel chiudere i lavori dell’assemblea nazionale di Coldiretti, davanti ai quindicimila agricoltori presenti al Palalottomatica di Roma.
A questa importante manifestazione hanno preso parte oltre 500 tra dirigenti e soci della Coldiretti Benevento che con 10 pullman che sono partiti da diversi Comuni della provincia hanno raggiunto Roma per assistere ai lavori assembleari. Al tavolo della presidenza sedeva anche il presidente della Coldiretti Benevento Gennaro Masiello nella veste di vice presidente nazionale della Coldiretti.
"Etichetta, semplificazione e internazionalizzazione sono alcuni degli impegni assunti ieri dai Ministri Passera (Sviluppo economico) e Catania (Politiche agricole) – ha sottolineato il presidente provinciale Gennaro Masiello -; impegni che dobbiamo ora portare assieme fino in fondo, ed è su queste cose che misureremo le azioni della politica". "Non è accettabile - ha aggiunto Masiello - l’assenza di una legge chiara sull’etichettatura. E l’Europa, cercando la via del compromesso, ha deciso di metterci altri tre anni per risolvere la questione".
"Nel grande mare della globalizzazione - ha proseguito Masiello - ci salveremo solo ancorandoci a quei prodotti, quei manufatti, quelle modalità di produzione che sono espressione diretta dell’identità italiana, dei suoi territori, delle sue risorse umane.  Questo patrimonio è inalienabile e costituisce la più forte leva competitiva del nostro ‘produrre’, come confermano le imitazioni del nostro Made in Italy su scala mondiale che hanno raggiunto proporzioni gigantesche a riprova della sua assoluta unicità e della sua straordinaria bontà. L’agroalimentare italiano è un riferimento per individuare strategie di sviluppo per l’intero Paese: il modello agricolo italiano è infatti vincente nel mondo dove ha conquistato primati nella qualità, tipicità e nella salubrità delle produzioni, ma anche nel valore aggiunto per ettaro di terreno ovvero la ricchezza netta prodotta per unità di superficie dall’agricoltura italiana".
"Il nostro - ha affermato il presidente Masiello - è un modello per tutti. Non s’inventi l’Italia vie di sviluppo che sono lontanissime dalla nostra storia. Sono perfettamente d’accordo con quanto affermato da Marini e che cioè dobbiamo tornare a fare quello che sappiamo fare bene: grande cibo, grande territorio, grande innovazione, grande creatività. Ci sarà sempre un mercato più vasto che cerca prodotti con queste componenti immateriali. Parafrasando il presidente Marini: Torniamo a fare l’Italia. E’ questa l’Italia che vogliamo. E’ quella che faticosamente stiamo costruendo".

Sbloccare la legge sull’etichetta d’origine di tutti gli alimenti; attuare la semplificazione per alleggerire un carico burocratico che fa perdere cento giorni di lavoro alle imprese agricole; concretizzare l’internazionalizzazione per aprire nuovi mercati. Sono queste le tre cose da fare entro i prossimi mesi, secondo quanto dichiarato ieri dal presidente Sergio Marini nel chiudere i lavori dell’assemblea nazionale di Coldiretti, davanti ai quindicimila agricoltori presenti al Palalottomatica di Roma.
A questa importante manifestazione hanno preso parte oltre 500 tra dirigenti e soci della Coldiretti Benevento che con 10 pullman che sono partiti da diversi Comuni della provincia hanno raggiunto Roma per assistere ai lavori assembleari. Al tavolo della presidenza sedeva anche il presidente della Coldiretti Benevento Gennaro Masiello nella veste di vice presidente nazionale della Coldiretti.
"Etichetta, semplificazione e internazionalizzazione sono alcuni degli impegni assunti ieri dai Ministri Passera (Sviluppo economico) e Catania (Politiche agricole) – ha sottolineato il presidente provinciale Gennaro Masiello -; impegni che dobbiamo ora portare assieme fino in fondo, ed è su queste cose che misureremo le azioni della politica". "Non è accettabile - ha aggiunto Masiello - l’assenza di una legge chiara sull’etichettatura. E l’Europa, cercando la via del compromesso, ha deciso di metterci altri tre anni per risolvere la questione".
"Nel grande mare della globalizzazione - ha proseguito Masiello - ci salveremo solo ancorandoci a quei prodotti, quei manufatti, quelle modalità di produzione che sono espressione diretta dell’identità italiana, dei suoi territori, delle sue risorse umane.  Questo patrimonio è inalienabile e costituisce la più forte leva competitiva del nostro ‘produrre’, come confermano le imitazioni del nostro Made in Italy su scala mondiale che hanno raggiunto proporzioni gigantesche a riprova della sua assoluta unicità e della sua straordinaria bontà. L’agroalimentare italiano è un riferimento per individuare strategie di sviluppo per l’intero Paese: il modello agricolo italiano è infatti vincente nel mondo dove ha conquistato primati nella qualità, tipicità e nella salubrità delle produzioni, ma anche nel valore aggiunto per ettaro di terreno ovvero la ricchezza netta prodotta per unità di superficie dall’agricoltura italiana".
"Il nostro - ha affermato il presidente Masiello - è un modello per tutti. Non s’inventi l’Italia vie di sviluppo che sono lontanissime dalla nostra storia. Sono perfettamente d’accordo con quanto affermato da Marini e che cioè dobbiamo tornare a fare quello che sappiamo fare bene: grande cibo, grande territorio, grande innovazione, grande creatività. Ci sarà sempre un mercato più vasto che cerca prodotti con queste componenti immateriali. Parafrasando il presidente Marini: Torniamo a fare l’Italia. E’ questa l’Italia che vogliamo. E’ quella che faticosamente stiamo costruendo".

IMPRESA VERDE CAMPANIA – ENTE DI FORMAZIONE

LA FORMAZIONE

  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL ha avviato  l’Iter per Accreditarsi in Regione Campania, come Ente di Formazione Professionale ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n° 136 del 22/03/2022 e presto sarà Accreditata.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL  E’  IN POSSESSO DELLE SEGUENTI TRE CERTIFICAZIONI:
1) SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ - ISO 9001:2015 - Sottosettore IAF/EA: 37 - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali 2) ISO/IEC 27001:2022 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA DELLE INFORMAZIONI - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali   3) ISO 45001:2018 - SISTEMA DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA - Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionali  
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è Ente di Formazione impegnato nel sostegno e nella promozione di una visione ampia ed elevata della Formazione Professionale, che tiene conto del cambiamento e delle trasformazioni della società e della comunità locale nella quale opera, programmando i propri corsi, in considerazione delle tendenze del mercato del lavoro territoriale e delle figure professionali più richieste.
  • Il Team di IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL è formato da professionisti specializzati e competenti.
  • Un gruppo affiatato, esperto ed eterogeneo che ha fatto del lavoro di squadra il proprio punto di forza, che stabilisce insieme gli obiettivi di corsi e progetti, condivide idee, traguardi e successi.
  • Docenti, tutor, progettisti, project manager, esperti ecc cooperano e lavorano con determinazione e creano piani formativi di elevata qualità, in grado di fornire formazione di eccellenza e nel contempo elevate competenze professionali.
  • IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL articola i propri corsi in diversi settori di attività interagendo con Aziende, Associazioni, Studi Professionali, Scuole ed Enti del territorio, con la volontà di erogare azioni formative e di orientamento a servizio di giovani e adulti.
Tra le attività formative organizzate da IMPRESA VERDE CAMPANIA SRL, vi sono:
  • Formazione professionale di I e II livello
  • Formazione specialistica
  • Aggiornamento, riqualificazione, formazione continua
  • Analisi dei fabbisogni formativi del territorio per Aziende e P.A.
  • Accesso ai finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per le imprese ed enti locali
  • Studi e ricerche sulle problematiche occupazionali e formative
  • Realizzazione di attività di ricerca e consulenza
  • Supporto alla selezione del personale e delle risorse umane
  • Formazione specialistica dei tecnici e degli operatori del settore agricolo, alimentare e forestale, degli Enti territoriali e delle PMI operanti nelle zone rurali.
Orari di apertura della sede al pubblico  Via Mario Vetrone Snc  82100 - Benevento Lunedì – Giovedì 8.30 – 13.30 /15.00 – 18.00 Venerdì 8.30 – 13.30/15.00 – 17.00