Su invito del presidente del Consorzio Tutela Samnium Libero Rillo, l’altro ieri, si è tenuta presso la Camera di Commercio di Benevento una riunione per affrontare le problematiche legate alla vendemmia verde. Erano presenti le organizzazioni professionali, il consiglio del Consorzio Tutela Samnium, i funzionari della Regione Campania Salvatore Cuoci, responsabile vitivinicolo regionale e Antonio Irlando dirigente IPA, il presidente della Camera di Commercio Gennaro Masiello, il direttore della Coldiretti Benevento Luigi Auriemma, il presidente di "Strade dei Vini" e componente del Consorzio Tutela Samnium Antonio Ciabrelli, il presidente della Cantina La Guardiense Domizio Pigna, Cosimo Meola, Giuseppe De Ioanni presidente Commissione uve e prezzi della CCIAA, Giuliano Martino della CIA, De Girolamo della Cantina del Taburno i consulenti della Cantina Sociale di Solopaca Carmine Coletta e Flaviano Foschini. La vendemmia verde è una opportunità offerta dalla nuova ocm vitivinicolo che consente ai produttori, che volontariamente aderiscono, di percepire un contributo in seguito ad un diradamento completo della particella vitata. Essa consiste nella distruzione totale o nell’eliminazione totale dei grappi non ancora giunti a maturazione e comunque entro il periodo normale dell’infaiatura della zona considerata riducendo a zero la resa dell’unità vitata interessata. In questo modo si cerca di evitare sovrapproduzioni in momenti difficili per una classica misura per contenere la produzione in determinate annate. Se questa opportunità non è stata utilizzata nel Sannio ed in Campania è per una serie di motivi anche legati all’esiguità degli importi previsti e ad una procedura eccessivamente complessa. I funzionari della Regione hanno raccolto i pareri dei componenti del tavolo e si sono impegnati ad effettuare una verifica per valutare la possibilità di migliorare il contributo previsto per la vendemmia verde. L’attuale contributo è di 1.700,00 euro ad ettaro per le uve atte a dare vini da tavola e Igt e 3.100,00 euro ad ettaro per le uve atte a dare vini a denominazione d’origine. Coloro i quali intendono aderire e chiedere i contributi per la vendemmia verde devono presentare le domande entro maggio 2011.
2 Dicembre 2010
le problematiche legate alla vendemmia verde affrontate in un incontro alla camera di commercio