Celebrata, questa mattina a Benevento, la 62.ma Giornata Provinciale del Ringraziamento, un appuntamento che Coldiretti Benevento ripropone ogni anno perché a questa manifestazione è legato un significato particolare: è il momento dell’anno in cui gli imprenditori agricoli che si preparano per un nuovo anno di lavoro, rendono grazie al Signore per i frutti che la terra ha donato loro nel corso dell’annata agraria.
La Giornata Provinciale del Ringraziamento ha preso il via, alle 9,30, con il raduno delle macchine agricole in viale S. Lorenzo nei pressi della Basilica della Madonna delle Grazie. Da qui è partito un imponente corteo che ha attraversato Corso Dante, un tratto di Corso Garibaldi, con arrivo e sosta in Piazza Orsini. Il corteo dei numerosi trattori e macchine agricole è stato preceduto dalla banda musicale e dai gonfaloni dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione. In marcia sino a piazza Orsini oltre 30 sindaci dei Comuni sanniti, autorità istituzionali e politiche, i dirigenti della Coldiretti sannita ed una folta rappresentanza di imprenditori agricoli soci della Coldiretti.
Alle 11,30 nella restaurata Cattedrale di Benevento, c’è stata la Santa Messa officiata da S.E. Mons. Andrea Mugione, Arcivescovo Metropolita di Benevento. Nella sua omelia Mons. Mugione ha, tra l’altro, detto: "Oggi festeggiamo tutti insieme la 62.ma Giornata Provinciale del Ringraziamento, una bella occasione attesa per benedire i frutti della terra, per dire grazie al Signore ed a tutti coloro che operando nei campi mostrano di credere nel futuro investendo anche con grande rischio. La terra - ha proseguito il presule – è la casa comune degli uomini, dove, c’è la vita e la terra, c’è vita. Vivere è soprattutto ringraziare. Per ringraziare è necessario avere uno sguardo spirituale sul mondo e sulle cose. Per questo la terra, l’uomo e le risorse vanno messe in rete. Siamo qui a proclamare la dignità degli agricoltori come collaboratori di Dio Creatore. In questo anno della fede comprendiamo l’essenza dell’agricoltura. Non sempre – ha concluso l’Arcivescovo - comprendiamo questo atteggiamento di ringraziamento, dovremmo andare alla scuola di gratitudine attraverso la quale diventiamo più uomini. L’uomo è guida ed è chiamato da Dio ad essere il custode della creazione". Un momento particolarmente significativo della celebrazione liturgica è stato rappresentato dall’offertorio con una lunga processione di imprenditori agricoli sanniti che hanno portato all’altare i prodotti della terra in segno di gratitudine al Signore per il raccolto dell’anno.
Al termine del rito religioso il vice presidente nazionale della Coldiretti Gennaro Masiello ha rivolto un breve saluto ai soci Coldiretti ed ai numerosi fedeli che affollavano la Cattedrale. Dopo aver ringraziato l’Arcivescovo Mugione per l’accoglienza e la disponibilità, Masiello ha affermato: "Oggi viviamo una giornata importante per ringraziare il Signore e l’Arcivescovo è stato interprete delle nostre premure e delle nostre preoccupazioni. Il nostro mondo è prezioso per la società italiana. La cosa peggiore – ha sottolineato il vice presidente nazionale di Coldiretti – è cadere nella rassegnazione, ma io sono orgoglioso del popolo della Coldiretti che ha voluto regalare valori ed emozioni alla società. Un popolo quello della Coldiretti che produce economia reale, produce cibi, servizi, benessere". Secondo Gennaro Masiello "l’Italia per uscire dalla crisi deve ritornare a fare l’Italia". "Grazie a tutti – ha concluso Masiello – per le emozioni che ci avete dato".
Al termine della funzione religiosa, in piazza Orsini l’arcivescovo mons. Andrea Mugione ha proceduto alla benedizione delle macchine agricole in sosta nella piazza. Dopo la benedizione Mons. Mugione in segno di pace ha liberato due colombe bianche. La manifestazione si è conclusa sempre in piazza Orsini, dove, è stata organizzata una degustazione di prodotti tipici offerti dalle aziende di Campagna Amica.
25 Novembre 2012
BENEVENTO, CELEBRATA QUESTA MATTINA LA 62.MA GIORNATA PROVINCIALE DEL RINGRAZIAMENTO