Asparagi, fragole, piselli, fave, cime di rapa, lattughe e altre primizie di stagione insieme a olio, vino, formaggi, salumi, miele, polline, conserve e sott’oli, prodotti genuini, legati al territorio, di provenienza regionale, di alta qualità ma venduti direttamente dagli agricoltori a prezzo più basso grazie alla filiera corta nel primo weekend di primavera che segue un inverno che è stato il secondo piu’ caldo da oltre 200 anni. E’ quanto sarà possibile trovare ai Mercati di Campagna Amica, mercati degli agricoltori Coldiretti in cui i coltivatori si riuniscono e vendono direttamente ai consumatori i propri prodotti che a Napoli danno appuntamento, con successo crescente, anche grazie al passaparola e al positivo rapporto di fiducia che si è generato naturalmente tra venditore e consumatore per sabato 5 aprile dalle 9 alle 13 in piazza Saverio Mercadante al Corso Vittorio Emanuele e in piazza Salvatore Di Giacomo a Posillipo e per domenica 6 aprile in piazza San Vitale a Fuorigrotta, in piazza Dante e in piazza Immacolata e in piazzetta Totò al Vomero.
Presso gli stand di Campagna Amica sarà possibile trovare prodotti sicuri per una sana alimentazione e per la prevenzione delle malattie tumorali e cardiocircolatorie. La prima certezza per il consumatore è quella della qualità sugli alimenti ad alto valore nutrizionale della dieta mediterranea: i produttori che fanno capo a Campagna Amica di Coldiretti hanno scelto di rispettare un regolamento disciplinare volontario che prevede poche ma ferree regole: controlli aziendali in campo ogni 4/6 mesi per valutare i prodotti venduti e la loro qualità; la provenienza delle produzioni solo del territorio regionale; solo ed esclusivamente prodotti agricoli freschi e trasformati e solo presenza di agricoltori, prezzi di vendita praticati con il 30% in meno di quelli rilevati dal sistema ministeriale “SMS consumatori”.
Così gli agricoltori che accettano tali regole possono utilizzare l’insegna “Mercato di Campagna Amica” e i consumatori possono essere certi di ciò che trovano e di quanto spendono. “La crisi –sottolinea Emanuele Guardascione presidente di Coldiretti Napoli - ha rafforzato il ruolo del passaggio diretto dal campo alla tavola e suoi vantaggi per il consumatore finale. Ha spinto in qualche modo il consumatore verso la filiera corta.
Sono quindici milioni gli italiani che hanno fatto acquisti diretti dagli agricoltori con un aumento del 25 per cento in un solo anno in netta controtendenza rispetto all’andamento negativo dei consumi ma ad aumentare in misura esponenziale è anche la presenza sugli scaffali dei supermercati dei prodotti al 100 per 100 italiani, dalla pasta al latte rende noto il presidente di Coldiretti Napoli nel sottolineare che in Italia si è sviluppata la piu’ vasta e capillare rete di vendita realizzata dagli agricoltori del mondo che puo’ contare su fattorie, botteghe e mercati che coinvolgono 28mila agricoltori con prodotti coltivati su circa 280mila ettari. Un successo determinato dagli interessi convergenti di produttori e dei consumatori che - sottolinea Guardascione - possono acquistare prodotti con un ottimo rapporto prezzo qualità senza intermediazioni ma anche sostenere con il proprio atto di acquisto l’economia ed il lavoro del proprio territorio. Nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo.
4 Aprile 2014
ALIMENTAZIONE SANA E CONVENIENTE CON LE PRIMIZIE DI PRIMAVERA AI MERCATI DI CAMPAGNA AMICA